La bella
Manuela Weber (deciderà poi di farsi chiamare semplicemente Ela), diventata famosa in Italia grazie alle sue forme generose, al suo italiano simpaticamente maccheronico e alla sua contagiosa sincerità, è nata nel 1966 a Dettelbach in Baviera.
Forte della sua bellezza, comincia a lavorare come modella già all’età di quindici anni, senza però dimenticare di finire gli studi. Diplomatasi in un liceo del suo paese ad indirizzo economico, a soli diciotto anni parte per New York dove prosegue la carriera di modella e perfeziona la sua professionalità.
Nel 1988 arriva in Italia, dove trova ad aspettarla a braccia aperte una televisione assetata di personaggi, meglio se belle donne dotate di statuaria presenza. E meglio ancora se, a queste doti, si abbinano la spigliatezza e il "carattere" che il pubblico ha imparato a riconoscere, programma dopo programma, alla bionda bellezza teutonica.
Inizialmente dunque, quando Ela è anche in Italia ancora una modella, è costretta a fare la spola fra Milano e Bologna, ma poi fa il gran salto di qualità. A lanciarla è sempre una sfilata, ma che stavolta si svolge davanti alle telecamere. Poi arriva la trasmissione "
Telecamere a richiesta", un programma su Canale 5 condotto da
Alessandro Ippoliti, basato sulla vecchia idea della "
Candid camera". Ela, in quel programma, aveva il compito "adescare" i clienti di un albergo per poi, all'insaputa dei poveretti che c'erano cascati, combinargliene di tutti i colori. La simpatica tedesca risultò particolarmente spigliata e disinvolta e fece un'impressione talmente buona agli addetti ai lavori che colse nel segno. Cominciano a fioccare le proposte e Ela si trasferisce a Roma, il centro nevralgico dell'impero televisivo e del gossip.
Viene notata da
Stefano Jurgens, autore di "
Tira e molla", che la chiama per un provino e la sceglie come assistente di
Paolo Bonolis per la conduzione della trasmissione. I due, in coppia, fanno faville: si spalleggiano, si sfottono e comunicano un gran senso di complicità.
Bonolis, fra l'altro, è responsabile del soprannome con cui la Weber è ormai conosciuta dal pubblico, "
sellerona". In trasmissione la chiama spesso così e nessuno può negare che quell'appellativo sia stato, in fin dei conti, un gran bel viatico per la popolarità.
Lei oltretutto sta allo scherzo, gioca e fa leva sull'autoironia di cui è abbondantemente dotata, risultando così, agli occhi del pubblico, alla mano e poco suscettibile, qualità che la fanno apprezzare. I telespettatori scoprono insomma una
Weber dall'aspetto in fondo familiare, a dispetto dell'immagine di donna apparentemente severa ed intimidente. Il risultato è che "
Tira e molla", grazie a questa strana alchimia fra il clownesco Bonolis e la maliarda Weber, va in onda per due anni con strepitoso successo.
Dopo di questo, l'aspettano un gran lavoro e belle soddisfazioni. Nell'estate del 1998 conduce sul
Satellite Sat Summer show, un rotocalco di musica, viaggi, vacanze e mondanità di cui due puntate sono state trasmesse anche in Italia. Sempre nel 1998 è il volto femminile di
Tmc dove intraprende l'avventura di "
Goleada", trasmissione di commenti e attualità sul calcio, insieme a
Massimo Caputi. Nello stesso anno si trasforma in "maestrina" di tedesco per il "
Tappeto volante" di Luciano Rispoli, mentre in estate è alla guida con Gigi Sabani di "
Sette per uno", un programma ideato da Jocelyn.
Ela Weber ha inoltre preso parte a tre commedie cinematografiche di successo: due nel 1996 "
A spasso nel tempo" dei fratelli Vanzina e "
Uomini senza donne" di Angelo Longoni con Alessandro Gassman e Gianmarco Tognazzi, mentre ha interpretato se stessa nel nuovo film di Neri Parenti "
Paparazzi" uscito nel 1999 a Natale.
Nel dicembre 2000 è stata la conduttrice con
Massimo Giletti della "
serata premiazione calcio". Da questo momento in poi, innumerevoli sono le trasmissioni, o anche le semplici comparsate, che
Ela Weber ha effettuato negli anni. Dalla conduzione di "
Crasy Camera" su
TMC nel 2001 alla partecipazione come "guest star" alla commedia "
Se lo fai, sono guai" di Michele Massimo Tarantini, uscito nell'autunno dello stesso anno nelle sale cinematografiche.
Più di recente, ha condotto "
Domenica in" 2001/2002 con Carlo Conti, Mara Venier e Antonella Clerici, facendosi amare sempre di più dal pubblico televisivo di tutte le età.